LA PAROLA AI SINTI SUL MANCATO TRASFERIMENTO IN VIA MUGGIA

09.04.2014 08:54

 

Il fatto che Rucco e la destra si prendano il merito del mancato trasferimento di alcune famiglie sinti in via Muggia ha del falso. Il merito non è di nessuno e a dire la verità il mancato trasferimento è dovuto in primis al fatto che non tutte le famiglie avrebbero avuto posto in quel luogo e al mal contento non solo di alcuni residenti, ma più volte dichiarato non solo con gli striscioni, ma anche personalmente all'Amministrazione dagli stessi sinti. La soluzione come più volte chiesto, andava trovata in altro luogo, quindi bene lo spostamento provvisorio di 20 - 30 metri più interni nell'area della Centrale AIM, dove tra l'altro dovevano essere stivate le case mobili. Spiace che la Corte dei Fiori alzi le barricate dal momento che in ogni modo i sinti risiedono già nel quartiere nella Corte dei Sinti. Spiace anche che i residenti della Corte dei Fiori abbiano la sensazione che i sinti non vogliono la loro amicizia e avere un contatto umano con loro, dal momento che la Corte dei Sinti ha dimostrato il contrario facendo una festa interna e invitando tutti i residenti del quartiere e quindi anche i loro vicini della Corte dei Fiori e i cittadini. Il discorso sullo stile di vita che alcuni residenti della Corte dei Fiori porta avanti, lo troviamo ridicolo su una città multietnica, dove ormai di stili ce ne sono una varietà, non solo tra italiani e stranieri, ma anche tra italiani e italiani, e forse sono alcuni residenti della Corte dei Fiori che dovrebbero iniziare ad interagire e ad uscire dal ghetto del loro stile di vita. È vero come affermano i residenti della Corte dei Fiori, che esiste un problema di sicurezza soprattutto per i bambini, anziani e invalidi, poiché entrambi le corti sono in costante pericolo dovuto alla strada di alta percorrenza e all'inquinamento dell'Aria. Nella Corte dei Sinti, si aggiunge anche quello idraulico ed igienico essendo i sottoservizi non a norma, e per questo che l'area della corte va sistemata e se è vero che anche quella dei Fiori è priva di fognatura, anche questa dovrebbe essere messa a norma. Irene Rui - responsabile politiche etniche e migratorie di Rifondazione Comunista - Vicenza