NO AI CITTADINI DI SERIE A e B

26.11.2013 18:27

  Recentemente l'On. Berlatto interviene sulla questione relativa alla riqualificazione del Campo di Viale Cricoli, bacchettando l'Amministrazione Vicentina e affermando che ci sono altre priorità legate alla crisi. Fermo restando che l'On. Berlatto dovrebbe sapere che quel finanziamento è relativo al progetto per la sistemazione del campo di viale Cricoli e conseguentemente non può essere dirottato, in altre voci, si fa presente che è da qualche anno che il contributo è in giacenza e che come al solito, all'ultimo minuto, appellandosi alle difficoltà culturali con gli altri vicentini di origine non sinti o rom, si procede finalmente (si spera), alla dovuta riqualificazione. Si spera anche, che una volta messo in sicurezza sia sanitaria, sia idraulica il campo, si rispetti anche quella della distanza fra campina e campina (fra una casa mobile e l'altra) e non si vada in deroga, mettendole a distanza di due metri l'una dall'altra, come negli slum. Si fa presente che le strutture di queste abitazioni sono facilmente infiammabili e con la vita di queste famiglie con minori, non si deve scherzare e che nel caso scoppiasse un incendio il Sindaco ne è responsabile, così come gli assessori di competenza. Si fa presente all'Onorevole Berlatto, che i sinti sono italiani e nel caso vicentini e veneti, che le nostre leggi sono anche le loro. Se poi qualcuno di loro non le rispetta è un'altra cosa, ma d'altronde sono molti i gagi compreso un ex presidente del consiglio (che doveva dare tutt'altro esempio), che non le rispettano commettendo reati molto più gravi anche contro il popolo italiano, che un piccolo furto. Cerchiamo quindi, di non seminare odio e di non creare cittadini di serie A e B.

Irene Rui – Segretaria del Circolo “Carlo Giuliani” Vicenza nordest