Sanità: Pettenò (PRC), malati psichici in istituto non pagano

07.06.2013 19:19

 Quanti sono in Veneto i pazienti psichiatrici ricoverati in strutture sanitarie? Per quanti di loro i familiari stanno pagando indebitamente la retta, nonostante la recente sentenza del Tribunale di Rovigo abbia chiarito che le persone affette da patologie psichiatriche non sono tenute a pagare i costi del ricovero in istituti assistenziali o case di cura? Le domande arrivano da Pietrangelo Pettenò, consigliere regionale del PRC-Federazione della Sinistra. Sul problema delle rette onerose che i congiunti dei malati psichiatrici sostengono Pettenò interroga la Giunta, chiedendo che venga fatta una ricognizione sui procedimenti in corso presso i Tribunali e i Tar del Veneto per somme chieste da istituti assistenziali per tali prestazioni. "Chiedo, inoltre - dichiara Pettenò - che la Giunta regionale se ne faccia carico e provveda a integrare il bilancio con le risorse necessarie ad affrontare la situazione". Lo scorso 27 maggio - ricorda Pettenò - il giudice del Tribunale di Rovigo ha disposto la revoca del decreto ingiuntivo con cui una casa di cura chiedeva ad una congiunta di un paziente oramai defunto il pagamento delle prestazioni rese a suo tempo al ricoverato. La sentenza conferma il principio che le spese di assistenza per malattie mentali, dopo la riforma degli istituti psichiatrici avvenuta con legge 118/71, sono a carico del servizio sanitario nazionale.